RECUPERO CREDITI BAHRAIN 2023-CONSULENZE LEGALI, FISCALI, DOGANALI per EXPORT, INVESTIMENTI e APPALTI all ESTERO

CONSULENZE LEGALI, FISCALI, DOGANALI per EXPORT, INVESTIMENTI e APPALTI all'ESTERO

RECUPERO CREDITI ALL'ESTERO

 
 
AVVOCATI IN BAHRAIN
PER RECUPERO DI CREDITI
 
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Svolgimento delle seguenti attività:
 
  • attività Giudiziale e Stragiudiziale di recupero credito in Bahrain
  • incarico a nostro Studio Legale nella città in Bahrain dove ha sede il debitore
  • preventivo su tempi, costi e possibilità di recupero del credito in Bahrain
  • coordinamento ed istruzioni al legale nostro corrispondente in Bahrain
  • invio di report periodici dal legale nostro corrispondente in Bahrain
  • verifica di convenzioni internazionali per il riconoscimento di sentenze o decreti ingiuntivi emessi in Italia e da eseguire in Bahrain
  • esecuzione in Indonesia di decreto ingiuntivo o sentenza esecutiva in Italia
  • tentativo di Conciliazione / Mediazione in Bahrain
  • Arbitrato contro debitore in Bahrain

Note:

TRA ITALIA E BAHRAIN NON ESISTE UNA CONVENZIONE SUL RICONOSCIMENTO DELLE SENTENZE CIVILI E COMMERCIALI

ciò significa che per la gran parte dei casi sarà più conveniente iniziare una controversia legale direttamente nel Bahrain


PER LE CONTROVERSIE SULLA QUALITA' DELLE MERCI E' NECESSARIA UNA PERIZIA.

NON ESISTE UNA APPOSITA SEZIONE DI TRIBUNALE DEDICATA ALLE CAUSE COMMERCIALI.

3 ANNI: E' IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER FARE ANNULLARE UN CONTRATTO ANNULLABILE (ART. 116 CODICE CIVILE).

3 MESI: E' IL TERMINE ENTRO IL QUALE, IN PRESENZA DI UN CONTRATTO NULLO, CHIUNQUE NE HA INTERESSE PUO' INVOCARNE LA NULLITA' (ART. 117 CODICE CIVILE).
15 ANNI: E' IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER FARE DICHIARARE LA NULLITA' DI UN CONTRATTO GIA' NULLO (ART. 118 CODICE CIVILE).
3 ANNI: E' IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER DANNI ILLECITI SE SI CONOSCE L'IDENTITA' DEL DANNEGGIANTE; IN CASO CONTRARIO IL TERMINE E' DI 15 ANNI (ART. 180 CODICE CIVILE).
3 ANNI: E' IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER AGIRE CONTRO CASI DI ARRICCHIMENTO SENZA GIUSTA CAUSA DI CUI SI HA CONOSCENZA; IL TERMINE E' DI 15 ANNI NEI CASI IN CUI NON SE NE HA AVUTO COOSCENZA PRIMA (ART. 183 CODICE CIVILE).
3 ANNI: E' IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER DANNI DA MANDATO VOLONTARIO DI CUI SI HA CONOSCENZA; IN CASO CONTRARIO SONO 15 ANNI (ART. 200 CODICE CIVILE).
10 ANNI: PER LE CONTROVERSIE COMMERCIALI ORDINARIE;
3 ANNI: CONTROVERSIE IN TEMA DI ASSICURAZIONI;
5 ANNI: CONTROVERSIE CONTRO PROFESSIONISTI;
3 ANNI: CONTROVERSIE FISCALI;
1 ANNO: CONTROVERSIE DI LAVORO.

LA LEGGE STABILISCE I COMPENSI DOVUTI AGLI AVVOCATI IN BASE A UNA TABELLA; NON SONO CONSENTITI ACCORDI DI ONORARIO A SUCCESSO SULL'IMPORTO RECUPERATO.

IL TRIBUNALE PUO' APPLICARE PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI IN CORSO DI CAUSA A CARICO DELLE PARTI, QUALI: LIMITAZIONI NEGLI SPOSTAMENTI; NOMINA DI UN CUSTODE SUI BENI CONTROVERSI; ORDINE DI PRESERVARE LA PROPRIETA'; ORDINE DI PREVENIRE CHE I BENI SIANO SPOSTATI IN TERRITORIO DIVERSO DA QUELLO DELLA GIURISDIZIONE; ALTRI ORDINI DI INGIUNZIONE.

L'ATTORE PUO' RICHIEDERE UN PROVVEDIMENTO ANALOGO AL DECRETO INGIUNTIVO SOLO DOPO CHE E' INIZIATA UNA CAUSA ORDINARIA, DANDO INOLTRE DIMOSTRAZIONE DELLA INCONSISTENZA DELLE DIFESE ADDOTTE DALLA PARTE CONVENUTA.

IL TRIBUNALE DECIDE SULLE SPESE LEGALI, MA SOLITAMENTE NE RICONOSCE UN IMPORTO NOMINALE.

GLI STRANIERI CHE AVVIANO UNA CAUSA CIVILE IN BAHRAIN NON SONO OBBLIGATI A FORNIRE UNA GARANZIA SUI COSTI PROCESSUALI.


DURATA MEDIA DI CAUSA CIVILE IN BAHRAIN: GIORNI 545


TEMPI DI NOTIFICA IN BAHRAIN: GIORNI 30

TEMPI DI ESECUZIONE DI SENTENZA IN BAHRAIN: GIORNI 60


COMPENSO MEDIO AVVOCATI IN BAHRAIN: 10%

COSTI MEDI DI CAUSA IN BAHRAIN: 3,4%


COSTI MEDI DI ESECUZIONE IN BAHRAIN: 1,3%


Allegati:

CODICE DI PROCEDURA CIVILE IN BAHRAIN

DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO DEL BAHRAIN (ART DA 14 A 22 DEL CPC)


Chiedi informazioni o preventivo

Consigli utili per il recupero crediti all’estero


La difficoltà del recupero crediti all’estero

Il debitore all’estero è un debitore più difficile da convincere a pagare il vostro credito, egli si sente protetto, inattaccabile, poiché non potete agire all’estero con gli stessi mezzi che avreste a dsposizione se agiste in Italia con il vostro avvocato di fiducia. 

Cosa fare

Il debitore all’estero lo si convince a pagare solo se viene sollecitato da un legale del paese dove egli risiede.

Per essere efficace il recupero del credito all’estero deve essere condotto da uno studio legale di quel paese estero dove ha sede il debitore, coordinato dall’Italia, anche se si tratta di un semplice sollecito senza dovere necessariamente iniziare una azione legale all'estero.

Scegliete chi offre il servizio di recupero all’estero attraverso studi legali esteri presenti solo nella città dove ha sede il debitore.

Scegliete chi offre preventivi analitici con specifica indicazione dei costi e dei compensi professionali per ogni attività che viene svolta dal legale all'estero (per: fase negoziale, emissione di decreto ingiuntivo, sequestro, causa in primo grado, appello, esecuzione di sentenza, nomina di perito del tribunale, riconoscimento di sentenza emessa in Italia), senza costi occulti.

Accertatevi in anticipo se si può fare la causa all’estero: bisogna verificare se c’è la competenza di tribunale all’estero: non sempre il tribunale estero è competente a decidere una controversia, può bensì risultare competente un tribunale in Italia: ciò accade nel caso in cui manchi un contratto tra le parti che stabilisce quale è il tribunale competente; questa analisi può essere svolta solo da uno studio specializzato in diritto internazionale a cui conviene rivolgersi (fate attenzione, se avete a che fare con dei commerciali cercheranno solo di vendervi il servizio anche se la causa all’estero non si può fare).

Prima di spendere soldi, bisogna verificare se il vostro credito è prescritto, sia in base alla legge straniera, sia in base alla legge italiana, questa analisi la può fare solo uno studio specializzato in diritto internazionale a cui conviene rivolgersi (fate attenzione, se avete a che fare con dei commerciali cercheranno solo di vendervi il servizio anche se la causa all’estero non si può fare).

Cosa evitare

Evitate di pagare servizi di recupero con coupon prepagati per poi scoprire che la causa all’estero non si poteva fare (o perché il credito era prescritto o perché il tribunale straniero non era competente).

I soldi spesi per l'invio dall'Italia verso l’estero di lettere di sollecito di pagamento sono soldi sprecati, poiché tali lettere vengono sempre ignorate dal debitore all'estero.

Il recupero dei crediti all'estero è un mercato che spesso è gestito da reti di commerciali che lucrano facendo un ricarico di costi perchè poi passano la gestione delle pratiche di recupero a specialisti che coordinano avvocati all'estero: evitate i ricarichi di costi dei commerciali e ottenete i risparmi rivolgendovi direttamente a specialisti:

- che coordinano avvocati all’estero;

- che hanno il contatto diretto con il cliente;

- che non occultano al cliente le problematiche della pratica e i costi per soli fini commerciali.

Evitate le proposte di chi vi fa credere che non ci sono costi per recuperare il vostro credito all'estero: i costi ci sono sempre, i costi possono semmai essere rimborsati solo in caso di esito favorevole alla fine dell’azione di recupero. 

Evitate chi opera con uno studio legale corrispondente che ha sede in una città diversa da quella del debitore, dato che se poi si inzia l'azione legale si dovrà dare incarico ad un avvocato che ha la sede nella stessa città del debitore, con ricarico di costi dovuti alla nomina di due avvocati all’estero.

Cosa accertare e cosa esigere

Nella scelta del servizio di recupero del credito all’estero potrete trovare proposte per servizi generici offerti tramite coupon prepagati, in tali casi:

a)    accertate cosa esattamente vi viene offerto con un coupon;

b)    se nel coupon è previsto l'invio di una lettera di sollecito dall’Italia, come detto, di solito essa viene sempre ignorata dal debitore all’estero, per cui, se proprio volete inviarla, inviatela voi personalmente evitando spese;

c)    se nel coupon è previsto l’invio di una lettera di sollecito da parte di uno studio legale estero:

- accertate in anticipo il costo e i compensi dell’avvocato all’estero;

- accertate il ricarico di vi chi offre il servizio di recupero all’estero;

- accertate dove ha sede l’avvocato all’estero;

Sappiate che se si tratta di un avvocato che non ha sede nella stessa città del debitore, nel caso in cui dovrete iniziare una causa legale dovrete incaricare un altro avvocato che ha la sede nella città del debitore e quindi pagherete il costo di due avvocati, inoltre: 

- esigete di leggere in anticipo il testo della lettera di sollecito che verrà inviata;

- esigete la prova dell’invio della lettera di sollecito;

- esigete di conoscere il nome e l’indirizzo dell’'avvocato all’estero, verificate su internet chi è;

- sappiate che in tutti i paesi all’'estero l’avvocato richiede un mandato firmato dal cliente anche solo per inviare una lettera di sollecito, per cui, non vi può essere occultato chi è il vostro avvocato incaricato all’estero poichè l'incarico è personale.

Sappiate che nel recupero di crediti all'estero avviene ciò che avviene in Italia:

- nessun avvocato all’estero sostiene i costi di iscrizione di una causa al posto del cliente;

- nessun avvocato all’estero opera senza farsi pagare il compenso e senza anticipi, ciò è vietato dalle norme deontologiche forensi di quasi tutti i paesi.